I manifesti cartacei che sopravvivono nell’era del web advertising

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Camminando per le strade delle città vediamo tantissimi cartelloni e manifesti pubblicitari cartacei. Stampe di medio e grande formato alle fermate dell’autobus, in metropolitana, in stazione, sugli edifici, negli esercizi pubblici. Stimoli visivi commerciali permeati nella nostra quotidianità e in controtendenza al mondo web. Riscopriamo quelli che ancora lottano ad armi pari con il web advertising.

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Innanzitutto parliamo di grande formato, ognuno con la propria tecnica per “colpire” il target designato. E’ fondamentale per l’azienda impostare un messaggio e una grafica di impatto immediato, quella che riesca a rimanere impressa anche dopo una rapida occhiata. Affinchè un manifesto sia perfetto per trasmettere l’immagine della vostra attività nel migliore dei modi dovete seguire due piccoli accorgimenti:
– la grafica deve essere essenziale e accattivante; l’utente non dedicherà più di qualche secondo di attenzione alla vostra comunicazione
– scegliete con cura il luogo di esposizione: strade e piazze ad elevato passaggio, centri commerciali, sale d’attesa
Dovete cercare, per quanto possibile, di destinarvi risorse senza guardare troppo al portafoglio: una campagna ben impostata vi ripagherà con ottimi risultati nel tempo.

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Per la dimensione dei cartelloni, generalmente possiamo individuare alcuni standard di misure e di utilizzo che di seguito vi riepiloghiamo:
70×100: sulle plance pubbliche (espositori stradali) coprono generalmente un quarto della superficie disponibile di ogni plancia, su queste evitate testi troppo piccoli
100×140: formato tipico delle fermate degli autobus e in grado di coprire metà degli espositori stradali, anche qui la comunicazione deve essere incisiva e sintetica
140×200: manifesto di notevole impatto, copre interamente le plance pubbliche e qui la comunicazione può spaziare anche con il testo
400×300: è il primo vero grande formato, utilizzato per le vele pubblicitarie mobili. Essendo pensate per il passaggio automobilistico, la grafica e il colore hanno la precedenza su tutto
6×3: sono quelli più noti al pubblico con il nome di “cartelloni”, 6×3 sono i metri di ingombro e questo è il formato tipico delle plance stradali fisse. Chi passa con la propria autovettura va “colpito” rapidamente con un messaggio secco ed evidente
E per concludere i più esigenti, quelli che necessitano del “su misura” sarà possibile optare per i manifesti con misure personalizzate.

Come vedete, nell’era del web advertising c’è ancora qualche “cartaceo” che riesce a farsi rispettare!

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